• 1/2 cipolla
  • 1 barattolo di polpa di pomodoro
  • pecorino sardo
  • 4 fogli di pane carasau o carta da musica
  • 2 uova

Nonostante i numerosi parenti sparsi un pò per tutta l’Italia, di sardo la mia famiglia non ha proprio niente… Eppure questa ricetta sarda è sempre stata una ricetta presente nel nostro menù. Una ricetta che adoravo da bambina perchè si poteva “pasticciare” e nessuno ti diceva che non si doveva giocare col cibo! é proprio cosi che si mangia il pane frattau, si fanno tanti strati alternati di pane carasau, pomodoro, pecorino, sopra un uovo in camicia e si pasticcia il tutto prima di mangiarlo! Veloce e divertente… Potete prepararlo anche insieme ai bambini!

Preparazione:

Tritate la cipolla e fatela imbiondire sul fondo di un pentolino con un po d’olio. Quando è dorata aggiungete la polpa di pomodoro, salate e pepate e fate sobbollire in modo da farla insaporire. Grattugiate il pecorino sardo.

Riempite una ciotola con dell’acqua calda e immergeteci velocemente dei pezzi abbastanza grandi di carta da musica in modo da ammorbidirli leggermente. In un piatto fondo dai bordi alti fate uno strato di carta da musica bagnata, metteteci qualche cucchiaio di sugo di pomodoro e una spolverata di pecorino grattugiato. Continuate ad alternare gli strati fino a farne circa 4 o fino a riempire il piatto.

In una pentola di acqua bollente salata, rompete un uovo e girate delicatamente evitando di romperlo. Dopo qualche minuto rimuovete l’uovo in camicia con una schiumarola e mettetelo sul piatto di pane frattau. Se il pane frattau nel frattempo si è raffreddato passatelo velocemente in forno o nel microonde per riscaldarlo, prima di metterci sopra l’uovo. Adesso rompete l’uovo e gli strati con la forchetta, pasticciate e assaggiate…